
Il futuro del real estate secondo REInnovation Lab
Lo scorso 20 luglio 2021, a Milano, presso l’Auditorium Ferrero di SDA Bocconi, si è tenuta la conferenza annuale di REInnovation Lab, il programma di ricerca e formazione promosso da Confindustria Assoimmobiliare e SDA Bocconi School of management.
La giornata è stata interamente dedicata al futuro del real estate, con l’obiettivo di
“indagare le trasformazioni in atto nel settore e le nuove modalità con cui l’industria immobiliare potrà contribuire alla ripresa della crescita economica.”
Alla conferenza sono intervenuti:
- Silvia Maria Rovere, Presidente di Confindustria Assoimmobiliare;
- Andrea Sironi, Vice-Presidente Università Bocconi;
- Alessandro Gavazza, Professor of Economics London School of Economics;
- Enrico Moretti, Professor of Economics University of California Berkeley;
- Francesco Zollino, Dirigente ricerca senior Banca d’Italia;
- Andrea Beltratti e Alessia Bezzecchi, co-direttori di REInnovation Lab;
- Paola Cillo, Direttore Claudio Demattè Research Division;
- Stefano Boeri, Archistar.
Vediamo cosa è emerso durante la conferenza.
Di cosa parliamo in questo articolo
I risultati presentati da REInnovation Lab
Durante la conferenza i co-direttori di REInnovation Lab, Andrea Beltratti e Alessia Bezzecchi, hanno presentato i risultati dell’attività di ricerca del Lab, che si sono sviluppati su due direttrici principali:
- la costituzione di una piattaforma per consentire lo scambio in sicurezza di dati relativi alle transazioni di commercial real estate da parte delle aziende partner del Lab;
- l’elaborazione di un sustainability index per calcolare quanto le determinanti social, green e innovation technology impattino sul valore di un bene immobiliare.
La dinamica dei comparti viene misurata sulla base di 4 dimensioni:
- umana (Social);
- ambientale (Green);
- di innovazione (Innovation & Technology);
- economica (Value Added).

Ecco cosa emerge dai dati presentati,
- Social: impatta più del 12% sulla crescita di valore dei prezzi relativi del commercial real estate;
- Green: registra un impatto positivo di quasi il 6%. Per quanto riguarda la variabile Climate change risk, una provincia che ha una sensibilità al rischio climatico superiore alla media di #2 standard deviation ha un impatto sui prezzi relativi di – 2,7%;
- Value Added – Corporate Strategy: relativamente alle strategie adottate, le aziende che presentano base produttiva concentrata in Italia e orientamento al mercato internazionale hanno un impatto molto positivo (~12%) sul valore immobiliare delle location in cui operano e superiore alle aziende che hanno perseguito strategie alternative;
- Value Added – Lavoro dignitoso e crescita economica – impatta oltre il 5% sui prezzi relativi del Commercial Real Estate.
In generale, la dinamica del ESG/Sustainability Index, considerando l’effetto composto delle dimensioni Value Added, Social, Green, Innovation & Technology, evidenzia un indice di sostenibilità che pesa complessivamente oltre il 60% sul valore immobiliare del Commercial Real Estate.
“L’innovazione tecnologica, la sviluppo di nuovi ecosistemi, la finanza, la trasparenza dei big data e il loro opportuno utilizzo sono i driver della metamorfosi che permeano il tessuto produttivo e che rappresentano le sfide che le aziende e le istituzioni finanziarie dovranno affrontare per sopravvivere e crescere.”
Due novità REInnovation Lab
Nell’ambito delle attività svolte da REInnovation Lab, sono state presentate due importanti novità:
- il lancio di REIstat, la piattaforma che recepirà i dati sul Commercial Real Estate relativi a transazioni, valutazioni e locazioni;
- l’istituzione del “Sustainable Real Estate Investing Award” che verrà assegnato all’operazione immobiliare più sostenibile secondo i driver di misurazione del REIstat.
Questo il commento di Silvia Rovere, Presidente di Confindustria Assoimmobiliare:
“Grazie al contributo dei nuovi concetti di building banking e urban mining stiamo andando sempre più verso un’idea di sostenibilità che deve riguardare l’intero ciclo di vita dell’immobile e non soltanto il momento del consumo energetico dello stesso.”
La sfida delle ristrutturazioni
Silvia Rovere ha, inoltre, sottolineato l’importante sfida del Green New Deal che i Paesi Europei sono chiamati ad affrontare, e che richiede la ristrutturazione di circa 35 milioni di edifici entro il 2030.
Il PNRR italiano ha tenuto conto di questa esigenza, destinando risorse significative a questo tipo di interventi e dobbiamo ora concentrarci nella messa a terra dei progetti.
“Sono convinta che REInnovation Lab e la sua Academy potranno dare un contributo prezioso nel cogliere pienamente l’opportunità di questo momento storico eccezionale”
Dal 1980 costruiamo e vendiamo case nella città di Roma e nei comuni limitrofi, con impegno, competenza e passione.
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