La pandemia non ferma il Real Estate secondo la FIAIP
07
Mag

La pandemia non ferma il Real Estate secondo la FIAIP

In un recente rapporto redatto da FIAIP – la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionale – in collaborazione con ENEA e I-COM, si riportano dati molto promettenti per il settore immobiliare

Infatti, stando alle stime della federazione, se si escludono i due mesi di lockdown di marzo e aprile 2020, aumenta la media mensile delle compravendite del 12%

“Il mercato immobiliare sconfigge la pandemia e la casa si conferma motore dell’economia. Nonostante la crisi economica e il lockdown imposto dal Covid-19, le compravendite di abitazioni nel 2020 non sono crollate ma, addirittura, incrementate.”

Ecco quanto dichiarato da Mario Condò de Satriano, Presidente Centro Studi Fiaip, nell’introduzione al report. 

Approfondiamo insieme, e vediamo quali sono i dati principali emersi dal report FIAIP. 

Prezzi in calo rispetto al 2019

Nel 2020 si è registrato un calo dei prezzi che ha coinvolto non solo gli immobili residenziali in vendita, ma anche negozi, uffici e capannoni. 

Come si può notare dal grafico che segue, i prezzi delle compravendite sono calati del 2,30% per le abitazioni, del 5,36% per i negozi, del 4,70% per gli uffici e del 5,29% per i capannoni.

rapporto FIAIP

In calo anche i prezzi delle locazioni, con un – 2,72% per le abitazioni, – 4,49% per i negozi, – 4,80% per gli uffici, -5,71 per i capannoni. 

rapporto fiaip

Aumenta la domanda rispetto al 2019

Se si esclude, come dicevamo, i primi due mesi di lockdown degli inizi della pandemia, il mercato ha registrato un forte interesse, sia nei confronti delle compravendite sia per quanto riguarda le locazioni

Nel mercato per le abitazioni è in lieve aumento la domanda rispetto all’anno 2019, così come l’offerta di immobili e vi è un andamento stazionario delle compravendite rispetto all’anno precedente. 

  • il 42% degli intervistati rileva che la domanda di abitazioni è in aumento;
  • il 30% degli intervistati rileva che l’offerta di immobili è in aumento; il 38% degli intervistati rileva che il numero delle compravendite è in aumento.
rapporto fiaip

Il mercato delle locazioni indica, per il comparto residenziale, un’offerta in aumento

  • Il 51% del campione ha rilevato un aumento del numero dei contratti; 
  • il 65% degli intervistati rileva che la domanda di abitazioni da locare è in aumento;
  • il 50% degli intervistati rileva che l’offerta di immobili da locare è stazionario;
  • il 51% degli intervistati rileva che il numero dei contratti di locazione è in aumento.
rapporto fiaip

Il trilocale è il taglio più richiesto

Dai risultati dell’indagine per l’anno 2020 si rileva che le unità residenziali maggiormente compravendute sono per il 72% del campione i trilocali e per l’8% i bilocali (miniappartamenti). 

rapporto fiaip

In aumento il numero di coloro che comprano villette a schiera e uni-familiari

L’ubicazione è prevalentemente posta in zone centrali e semicentrali, ma sono in aumento gli acquisti in periferia

Lo stato di conservazione che prevale è di alloggi usati ma in buono stato (61%). In aumento il numero degli immobili acquistati da ristrutturare, anche per effetto del Superbonus 110% e delle varie agevolazioni fiscali disponibili

rapporto fiaip

Per quanto riguarda, invece, la locazione, trilocale e bilocale si dividono quasi interamente la torta, rispettivamente con il 51% e il 44%, con ubicazione in zone semicentrali 47%, in aumento nelle zone centrali 43%. In aumento le richieste per alloggi in affitto in periferia, in lieve aumento nelle zone di pregio. 

Per lo stato di conservazione degli alloggi affittati è richiesto il buono stato nella misura del 57% e l’alloggio ristrutturato nel 41%.

Previsioni per il 2021

Le previsioni per il 2021 indicano stazionarietà delle compravendite per gli immobili ad uso abitativo, e si prevede un andamento stazionario nelle zone centrali, semicentrali e nell’estrema periferia.

rapporto fiaip

Per quanto riguarda, invece, le locazioni, in generale le previsioni indicano un sostanziale andamento stazionario, sebbene si registri una diminuzione del numero di locazioni residenziali nelle zone centrali. 

Il 30% degli agenti immobiliari prevede però un aumento del numero delle locazioni nel corso del primo semestre 2021.

Gli agenti immobiliari FIAIP sostengono che nel primo semestre 2021 i prezzi degli immobili diminuiranno (28%), mentre il 59% del campione sostiene che rimarranno uguali.

Conclusioni

Come afferma il presidente FIAIP nell’introduzione del report:

“La domanda si è modificata orientandosi verso immobili più ampi, più luminosi, più comodi, pur registrando un aumento delle disuguaglianze: la maggior parte di chi acquista ha già una o più proprietà. Con l’arrivo della pandemia le case hanno moltiplicato le loro funzioni. Sono diventate ufficio, luogo di studio, aula di scuola, e finanche ristorante e bar. Le stanze in cui abitiamo sono quelle dove abbiamo trascorso gran parte delle giornate del 2020 e dei primi mesi del 2021, e rappresentano sempre più il sogno degli italiani e il luogo sicuro dove riporre i propri risparmi.”

Con un miliardo di investimenti nell’edilizia capace di generare una ricaduta complessiva di oltre 3 miliardi e un plus di 1.700 posti di lavoro

“Il mercato Immobiliare si conferma comparto indispensabile per la ripresa “post covid”.”