
Come fare domanda per le agevolazioni prima casa Under 36
In un precedente articolo abbiamo riportato i chiarimenti del Notariato in merito alle novità introdotte dal Decreto Sostegni Bis, inerenti le agevolazioni per l’acquisto di una prima casa rivolte ai giovani Under 36.
Il 24 giugno scorso la CONSAP, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, ha pubblicato un articolo illustrando le novità introdotte, rimandando poi ad una pagina contenente le modalità attraverso le quali effettuare la domanda alle banche aderenti, oltre all’elenco degli istituti di credito a cui rivolgersi (lo trovi qui).
Vediamo insieme come procedere, e qual è il modulo da scaricare e compilare.
Di cosa parliamo in questo articolo
La richiesta va inoltrata alle banche
Sul sito della Consap si specifica che la richiesta per accedere alle agevolazioni fiscali previste dal Decreto Sostegni Bis deve essere inoltrata alle banche o agli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, e non direttamente all’ente.
L’istituto di credito ha, ovviamente, la facoltà di decidere sulla concessione del mutuo e sul ricorso alla garanzia del Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa.
Ricordiamo che le agevolazioni si applicano esclusivamente all’acquisto di un immobile adibito ad abitazione principale, e come ricorda Consap non è possibile la ristrutturazione senza acquisto.
Le banche si impegnano a non chiedere ai mutuatari garanzie aggiuntive, oltre all’ipoteca sull’immobile e alla garanzia fornita dallo Stato.
Quale modulo presentare alle banche aderenti
Per accedere al Fondo con la garanzia del 50% è necessario presentare, contestualmente alla richiesta di mutuo, un modulo, che puoi scaricare qui, allegando un documento di identità.
Ovviamente, questo modulo è disponibile anche presso l’istituto di credito al quale ci si rivolge.
Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%, la domanda potrà essere presentata ad una delle banche aderenti all’iniziativa a partire dal 30° giorno dall’entrata in vigore del Decreto sostegni bis e fino al 30 giugno 2022, allegando una dichiarazione ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
Cosa prevede il modulo di accesso al Fondo
Il modulo di accesso al Fondo, da compilare e presentare alla banca aderente, prevede tre tipologie di acquisto, subordinate però alla dichiarazione, da parte del richiedente, di
“non essere proprietario/i di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il/i sottoscritto/i abbia/abbiano acquistato la proprietà per successione a causa morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli”
Le tre tipologie di acquisto consentite sono le seguenti:
- Acquisto;
- Acquisto con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
- Acquisto con accollo da frazionamento (da costruttore).
Come vedi, in ogni caso la richiesta di mutuo deve essere finalizzata all’acquisto di un immobile ad uso abitativo.
Quanto tempo bisogna attendere per una risposta
Come si legge sul sito, Consap comunica alla banca l’ammissione alla garanzia entro 20 giorni.
La banca entro 90 giorni comunica a Consap il perfezionamento del mutuo garantito, o la mancata erogazione del mutuo. Ricordiamo, infatti, che la banca non è obbligata ad accettare la richiesta di mutuo, e può decidere se erogarlo o meno.
È sempre possibile chiedere alla banca la documentazione attestante l’avvenuto invio della domanda a Consap.
Dal 1980 costruiamo e vendiamo case nella città di Roma e nei comuni limitrofi, con impegno, competenza e passione.
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