10 differenze tra le case europee e quelle americane
20
Ott

10 differenze tra le case europee e quelle americane

Il modo in cui vengono costruite le case varia di Paese in Paese, presentando senz’altro dei punti in comune, ma distinguendosi per alcuni dettagli, alcuni poco evidenti, altri invece profondamente caratterizzanti. 

Pensiamo, ad esempio, alla differenza tra le case europee e quelle americane, o più precisamente statunitensi. 

Non serve essere stati fisicamente negli USA per capire a cosa ci riferiamo, è sufficiente aver visto un film, un programma tv o una qualunque serie televisiva ambientata lì per notare alcune differenze. 

In questo interessante articolo pubblicato sul sito traveldailynews.com è presente un elenco di 10 differenze tra le scelte di interior design tipiche delle case europee e quelle degli USA

Vediamole insieme. 

1. Planimetria

Nell’articolo si parte analizzando la differenza in cui gli europei e gli americani predispongono la planimetria delle case, che risulta alquanto marcata. 

La planimetria americana promuove lo spazio abitativo aperto, i famosi open space, mentre gli europei preferiscono separare tutte le stanze l’una dall’altra.

Inoltre, in molte case degli Stati Uniti, tutte le stanze conducono a un’unica grande zona giorno, cosa che non avviene spesso in quelle europee.

Secondo gli autori dell’articolo, si fa risalire questa scelta degli americani al fatto che essi preferiscono trascorrere il loro tempo in casa con la famiglia, e anche quando ogni membro dispone della propria stanza possono trascorrere del tempo insieme accedendo alla zona giorno.

In Europa la tendenza a separare nettamente gli ambienti tra di loro si è andata modificando nel corso degli ultimi anni, aderendo sempre più all’idea dell’open space.

2. Cucina

In Europa le cucine sono completamente separate dal resto della casa, perché preparare il cibo in uno spazio aperto è considerato poco affascinante. In genere, gli europei preferiscono mangiare in una sala da pranzo piuttosto che nella cucina dove cucinano, soprattutto quando ci sono ospiti.

Inoltre, poiché la zona pranzo è separata, la cucina di una casa europea è spesso di piccole dimensioni, offre meno luce e meno spazio sul bancone rispetto alle case americane.

È possibile anche notare una differenza significativa nei mobili e nei pensili, perché gli europei preferiscono quelli senza cornice mentre gli americani usano quelli con cornice

Il design degli interni nei paesi europei è più semplice, con linee più pulite; al contrario, le cucine americane vantano molti dettagli raffinati come grandi frigoriferi e fornelli.

Anche il pavimento della cucina è diverso tra questi due continenti. Ad esempio, le cucine americane utilizzano pavimenti piastrellati, mentre gli europei preferiscono pavimenti in pietra o marmo.

Sia gli americani che gli europei condividono la passione per i pavimenti in legno nel resto della loro casa e per i piani di lavoro in granito nella loro zona cucina.

3. Materiali

Un’altra area in cui questi due continenti la pensano diversamente in termini di design della casa sono i materiali. Ad esempio, gli americani preferiscono i muri in mattoni a tetto singolo mentre gli europei preferiscono il tetto in pietra o legno

Come già accennato, nella maggior parte delle case americane i pavimenti in piastrelle o in legno dominano l’intera casa ad eccezione della cucina.

A causa delle condizioni meteorologiche estreme, le case americane utilizzano materiali leggeri come mattoni, gesso o legno per la costruzione.

Il pensiero europeo è completamente diverso, perché preferiscono le case che possono resistere alla prova del tempo e durare per più di cento anni. Quindi, per questo motivo, gli europei preferiscono utilizzare materiali pesanti come la pietra e il legno per costruire.

A differenza degli americani, che hanno cambiato e accettato le influenze delle persone di tutto il mondo, da più di cento anni gli europei usano lo stesso materiale senza mescolarsi con altre influenze. Di conseguenza, le loro case sono eleganti, uniche e visivamente accattivanti rispetto alla maggior parte delle case americane.

4. Camere da letto e bagno

Tradizionalmente, gli americani acquistano o affittano grandi case dotate di molte camere da letto, in modo che ogni bambino abbia una stanza separata. 

Inoltre, preferiscono anche case con stanze libere da usare per gli ospiti o stanze multifunzionali.

Infine, c’è una preferenza per quanto concerne il numero di bagni. In genere, in una casa americana con quattro camere da letto, è probabile trovare da tre a quattro bagni.

Gli europei, dal canto loro, preferiscono invece le case più piccole, e si accontentano di una casa con il numero di camere da letto di cui hanno bisogno, anche se i bambini devono condividerla. 

È raro nei paesi europei avere quattro bagni con un appartamento con quattro camere da letto, di solito ce ne sono al massimo due. 

5. Posizionamento

Quando si tratta del posizionamento della casa rispetto al resto dell’ambiente circostante, americani ed europei sono mondi a parte

Infatti, mentre la maggior parte delle case europee ha la porta d’ingresso che si apre direttamente sulla strada – alcune possono presentare un piccolo giardino davanti, gli statunitensi preferiscono posizionare la loro casa più lontano dalla strada, con un vialetto e un ampio giardino davanti.

Spesso, le case americane hanno l’ingresso principale rialzato, con un portico, perfetto per far giocare i bambini e per gli adulti per rilassarsi dopo una frenetica giornata di lavoro.

6. Comfort e minimalismo

Gli americani preferiscono investire in design e decorazioni sontuose e visivamente accattivanti, mentre la maggior parte degli europei preferisce un arredamento semplice e minimalista

Mentre le case americane vantano elementi di tappezzeria lussuosi dai colori intensi, gli europei si accontentano di un’estetica minimalista.

È interessante notare che gli europei hanno l’abitudine di abbinare le loro stampe e tessuti in tutta la stanza.

7. Mobili

Gli europei preferiscono mantenere grandi pezzi d’antiquariato e mobili tradizionali per dare un aspetto elegante alla loro casa. Al contrario, gli americani usano colori intensi per decorare e preferiscono posizionare mobili moderni nella loro casa.

Nelle case americane la simmetria è la madre di tutti i temi, abbinano accessori e mobili in maniera centrata. Poiché i mobili si abbinano al loro arredamento interno, la loro casa sembra un’unità coesa.

D’altro canto, la cultura europea sostiene l’uso di mobili ornati e pesanti, mobili in legno intagliato, tappezzeria trapuntata, lampadari, vasi, candelabri. 

8. Porte e finestre

Mentre le porte e le finestre americane hanno lo scopo di “aprire” e “chiudere”, le finestre europee sono progettate strategicamente per regolare il flusso d’aria dall’esterno all’interno e viceversa.

In una casa europea, l’aria filtrata passa nella tua casa attraverso i lati mentre consente all’aria calda di fuoriuscire dall’alto.

9. Estensione domestica

È pratica comune nelle case americane ed europee estendere la loro proprietà per costruire stanze extra, cucine o persino un patio.

Gli americani aumentano il loro spazio garantendo che lo spazio aggiuntivo integri e rifletta lo stile e il design della loro struttura esistente.

Gli europei sono felici di combinare l’aspetto tradizionale della loro architettura esistente con qualche estensione ultramoderna

10. Drappeggi

Tradizionalmente, gli europei preferiscono le stampe floreali e multicolori nei drappeggi per collegarli alla loro storia e al loro patrimonio. Queste stampe aggiungono un tocco femminile alla casa, rendendola confortevole e familiare. 

Gli americani, invece, preferiscono utilizzare drappeggi dai colori accesi o con motivi simmetrici o geometrici. Questo conferisce alla loro casa un aspetto moderno.

Conclusioni

Come vedi, europei e americani hanno modi diversi di progettare, costruire, arredare e decorare le loro case, con approcci figli, senz’altro, della loro storia e delle loro tradizioni, ma anche del modo in cui vivono l’ambiente domestico. 

Noi di Nuklia cerchiamo sempre di rispettare la tradizione europea, e italiana in particolare, tenendo conto persino del contesto residenziale che accoglie la nuova costruzione, lasciando però spazio per qualche influenza d’oltreoceano, come gli open space, le verande e il giardinetto davanti l’ingresso.

E tu, preferisci lo stile americano o quello europeo? Raccontalo nei commenti.