Nuklia ottiene la Concessione edilizia relativa alla costruzione di due edifici a Roma, in Via del Casale Santarelli 57, per un totale di venti appartamenti.
Si tratta del primo progetto ufficiale redatto dall’Ing. Domenico Minna. Con questo intervento, inizia ad affiancare stabilmente lo zio Domenico Marchetti, fondatore dell’attività immobiliare di famiglia. In seguito ne raccoglierà il testimone, con ampi meriti professionali.
Nel 1993 Nuklia ottiene dalla Ripartizione XV (oggi Dipartimento PAU) del Comune di Roma la concessione per la realizzazione di un edificio residenziale in Via Campo Romano.
In quell’occasione, l’azienda cura tutte le opere di urbanizzazione relative alla lottizzazione.
L’edificio, molto ben conservato anche grazie al rivestimento esterno in cortina, ha subito un primo intervento manutentivo sulla copertura e su parte delle facciate solo nel 2018.
Nel 2002, con riferimento alla lottizzazione Vigna Ferri – Filippini, l’azienda ottiene dall’ufficio tecnico del Comune di Frascati la concessione per la realizzazione di un villino trifamiliare sul lotto n. 5.
Tale intervento non è l’unico realizzato nei primi anni 2000 in quella lottizzazione, oggi divenuto un esclusivo e prestigioso comprensorio in Via Enrico Fermi 38 (Frascati), una delle location più ambite nel mercato residenziale dei Castelli Romani e Roma Sud.
Nel 2003 Nuklia, in via con una formazione allargata, acquista un terreno in Via Anagnina, per il quale il Comune di Roma ha rilasciato, il 25/06/2008, il permesso di costruire.
Oggi al civico 494/A di Via Anagnina sorgono tre deliziosi edifici – il frutto di questa avvincente operazione immobiliare - per un totale di quarantacinque appartamenti.
Nel 2007 Nuklia, ancora in formazione allargata, richiede alla Soprintendenza per i beni archeologici di Roma di effettuare indagini preventive su un terreno per il quale aveva presentato una D.I.A. per la ristrutturazione di un fabbricato lì presente.
Oggi, dal civico 498 al 500/A di Via Anagnina (Roma), si estende un villino trifamiliare che conserva integro il sapore dell’antico casale che sorgeva originariamente sull’area.
Il tetto in legno di castagno con travi a vista è un’autentica gemma!
Le famiglie Marchetti e Minna registrano formalmente il marchio Nuklia, coagulando l’esperienza di oltre trent’anni di attività immobiliare intorno a quest’unica nuova denominazione.
Nel 2015 Nuklia, comunica formalmente l’inizio dei lavori per la costruzione dell’edificio Diana, il primo condominio progettato e realizzato senza la fornitura del gas: la prima casa Nuklia totalmente elettrica!
Con l’impiego delle fonti rinnovabili e delle più moderne soluzioni impiantistiche e di isolamento (pompa di calore, pannelli fotovoltaici individuali, riscaldamento e raffrescamento a pavimento, porotherm 30 cm più cappotto esterno), le 14 unità dell’edificio Diana risultano tutte in classe A4, la maggiore classe energetica esistente.
Un passo concreto verso il risparmio energetico (ed il risparmio in bolletta), un primo piccolo passo verso la sostenibilità.
Nuklia firma il contratto d’appalto per la fornitura e l’installazione, per la prima volta presso il cantiere Beatrice in Monte Porzio Catone, di un sistema ibrido formato da pompa di calore caldo/freddo e da una caldaia supporto, per alimentare l’impianto termico “a pavimento”.
Un altro passo verso la migliore tecnologia impiantistica, la più moderna: un altro passo verso il futuro.