
Meglio vivere in una casa indipendente o in un condominio?
La ricerca di una casa nella quale vivere non può prescindere da una serie di valutazioni, importanti tanto quanto le caratteristiche tecniche dell’immobile.
In un precedente articolo ti abbiamo spiegato cosa valutare quanto si è in procinto di scegliere casa, ti suggeriamo di leggerlo. Lo trovi qui.
Un elemento da non sottovalutare mai è il contesto al cui interno è inserito l’appartamento o la casa nella quale intendi vivere.
Ci riferiamo, nello specifico, alla scelta tra casa indipendente o appartamento all’interno di un condominio.
Vediamo insieme pro e contro di entrambe le soluzioni.
Di cosa parliamo in questo articolo
Vivere in una casa indipendente: vantaggi e svantaggi
Tutti abbiamo desiderato, almeno una volta nella vita, di vivere in una bella casa indipendente, una villetta familiare, con tanto di giardino e spazio per il tempo libero.
In effetti, la casa indipendente ha un suo fascino innegabile, ma come in tutte le cose ci sono vantaggi e svantaggi legati a questa tipologia di abitazione.
Iniziamo con i pro.
Vantaggi di vivere in una casa indipendente
Quali vantaggi comporta vivere in una casa indipendente e non in un condominio?
Eccoli:
- Privacy: quando vivi in una casa indipendente puoi godere di una privacy totale, o quasi, a seconda della distanza con le altre abitazioni. In ogni caso, non condividendo muri comuni, ingressi o altre parti della proprietà, sei l’unico a occuparti della tua casa e a viverci. In questo modo, puoi evitare i classici vicini ficcanaso, rumorosi o molesti;
- Spazi più ampi: le case indipendenti sono generalmente costruite all’interno di un’area più ampia, e sono dotate di un prato o un giardino, un portico, un cortile, un garage, e così via. Inoltre, se le normative vigenti nel tuo comune di residenza lo consentono, puoi effettuare lavori per espandere le aree vivibili;
- Libertà di personalizzazione: quando possiedi una casa indipendente, sei l’unico proprietario della tua proprietà. Pertanto, non devi scendere a compromessi con gli altri condomini;
- Proprietà: quando vivi in una casa indipendente sei in possesso di tutta la proprietà, che non devi condividere con nessuno.
In questo caso riteniamo opportuno fare una precisazione. Possedere una casa indipendente offre tutti questi vantaggi, ma in alcuni casi è necessario scendere a compromessi.
Pensiamo, ad esempio, ad un complesso residenziale composto di villette a schiera, monofamiliari.
Tu, all’interno della tua proprietà, puoi fare quello che vuoi (nei limiti del possibile, è chiaro), ma esistono una serie di aree condivise che dovrai, appunto, condividere con gli altri residenti, sfociando un po’ nelle classiche dinamiche da condominio.
Svantaggi di vivere in una casa indipendente
Vediamo, ora, quali sono i principali svantaggi derivanti dal trasferirsi in una casa indipendente.
- Responsabilità: essere l’unico proprietario dell’immobile nel quale si vive espone, com’è normale che sia, a moltissime responsabilità di gestione e manutenzione, che non è possibile condividere con nessuno. Questo si traduce anche in costi più elevati da sostenere periodicamente;
- Prezzo di acquisto più elevato: fatte le dovute eccezioni, una casa indipendente sul mercato tende ad avere un prezzo di vendita più elevato rispetto ad un appartamento all’interno di un condominio;
- Solitudine ed isolamento: se pensiamo alle case indipendenti nettamente separate da altri immobili o, magari, a quelle costruite in zone periferiche, quindi meno abitate, è alquanto diffusa una sensazione di solitudine e di isolamento, soprattutto di notte e nei momenti di difficoltà.
Ognuno di noi ha preferenze abitative, tutte rispettabili e di pari dignità, ma è importante essere a conoscenza dei pro e dei contro.
Passiamo, ora, ai vantaggi e svantaggi di vivere in un condominio.
Vivere in un condominio: vantaggi e svantaggi
Se è vero che tutti, prima o poi, desiderano o hanno desiderato di acquistare una casa indipendente, è anche vero che quando poi si fanno i conti con la realtà la soluzione dell’appartamento in un condominio risulti magari più fattibile, pratica e vantaggiosa.
Questo vale ancora di più, è evidente, nelle città o nei grandi centri urbani, dove case indipendenti sono davvero rare.
Così, se vuoi vivere al centro della città, dovrai quasi sicuramente puntare su un appartamento.
Vediamo insieme i principali vantaggi e svantaggi di vivere in un condominio.
Vantaggi di vivere in un condominio
Quali sono i principali vantaggi derivanti dall’acquistare un appartamento in un condominio?
- Costi di gestione ridotti: dovrai sostenere i costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno della tua casa, mentre tutto ciò che riguarda l’edificio in sé e le aree comuni rappresenta una responsabilità condivisa tra tutti i proprietari presenti nel condominio;
- Puoi usufruire di servizi comuni: in alcuni condomini sono presenti alcuni servizi condivisi, come la pulizia delle scale, il portierato, un parcheggio privato, un giardino, un piccolo playground per i più piccoli, un sistema di sorveglianza centralizzato, e così via;
- Prezzo di vendita più basso: fatte le dovute eccezioni, un appartamento all’interno di un condominio ha un costo più basso rispetto ad una casa indipendente;
- Senso di comunità: se sei fortunato, potresti andare a vivere in un condominio o in un complesso condominiale popolato da persone gentili, disponibili, che ti faranno sentire meno solo e ti potranno dare una mano secondo necessità;
- Vicinanza a servizi essenziali: i condomini vengono, in genere, costruiti nei centri urbani, dove è più facile accedere a servizi essenziali, a negozi e luoghi di intrattenimento.
Vediamo, ora, i contro della vita in condominio.
Svantaggi di vivere in un condominio
Vivere in condominio vuol dire condividere spazi e responsabilità con altre persone, e non è sempre così facile.
- Privacy limitata: è vero che, una volta chiusa la porta d’ingresso di casa, sei libero di fare quello che vuoi, ma devi sempre rispettare i tuoi vicini e attraversare l’ingresso condiviso. In alcuni casi può risultare davvero limitante. Inoltre, puoi avere la sfortuna di trovare dei vicini di casa ficcanaso o molto rumorosi. Insomma, la convivenza può essere dura;
- Spazi più ristretti: un appartamento è, quasi sempre, più piccolo rispetto ad una casa indipendente, questo vuol dire avere meno spazio a disposizione. Per fortuna, con un po’ d’ingegno, si possono ottimizzare gli spazi anche in un bilocale. Dai uno sguardo ai nostri consigli, qui;
- Minore libertà di personalizzazione: effettuare dei lavori in casa all’interno di un condominio presuppone il rispetto di limiti imposti dal regolamento condominiale. A volte può essere difficile anche solo installare un climatizzatore con un’unità esterna;
- Costi accessori: di solito è prevista una quota da versare, mensilmente, per le questioni di ordinaria amministrazione, come la luce nelle aree comuni, la pulizia delle scale, e così via.
Alcuni di questi svantaggi possono essere facilmente aggirabili.
Ad esempio, si potrebbe insonorizzare bene l’appartamento per evitare di molestare o essere molestato dai rumori prodotti da sé o dagli altri condomini.
In alcuni casi, come nei nostri appartamenti nei complessi Diana e Beatrice, è possibile dotare di un ingresso indipendente le singole unità, così da non rischiare di svegliare tutto il condominio rientrando un po’ più tardi la sera.
Questa opzione è forse la migliore sintesi tra le due soluzioni, perché unisce la privacy di una casa indipendente – riducendo, tra l’altro, anche le aree condivise e quindi le spese condominiali – agli aspetti positivi della vita in comunità.
Conclusioni
Quindi, è meglio vivere in una casa indipendente o in un condominio?
Beh, non esiste la risposta definitiva, perché dipende molto dalle proprie esigenze, necessità, possibilità e dai propri gusti personali.
Quello che conta, in ogni caso, è valutare con attenzione i pro e i contro di entrambe le soluzioni, e giungere alla decisione finale preparati.
Dal 1980 costruiamo e vendiamo case nella città di Roma e nei comuni limitrofi, con impegno, competenza e passione.
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